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saranno evidenziate le novita' sulla Giusta pensione

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Gentili Signori,
Come qui sotto evidenziato dal Sole 24 Ore del 08.06.2003, l'Ordine Nazionale dei 36.000 Ragionieri ha attuato il Sistema Pensionistico della Capitalizzazione Pura che è quello che il nostro Movimento propone a livello statale.
"STRADA GIUSTA" è quella proposta da tempo dal nostro "MOVIMENTO GIUSTA PENSIONE" ai Signori Parlamentari, ai quali rinnoviamo la raccomandazione più viva di perseguirla, al fine di affrontare con determinazione il degrado del Sistema Sociale Nazionale e fornire ai Cittadini un forte segnale di concretezza ( come ha fatto l'Ordine dei Ragionieri ).



Gentili Signori,
dalle dichiarazioni qui sotto trascritte dal Viceministro Mario Baldassarri e dopo la decisone presa dall'Ordine Nazionale dei 36.000 Ragionieri di attuare per il loro Fondo Pensione il sistema della capitalizzazione pura, si evince che é venuto il momento di dover approvare ed attuare con la massima sollecitudine la proposta di legge della Giusta Pensione che il Movimento ha già a suo tempo elaborato. Invitiamo i nostri Parlamentari, nel pieno rispetto del loro ruolo istituzionale assunto, a realizzare il diritto costituzionalmente sancito e che i cittadini ancor oggi attendono fiduciosi.



Dal sito di Repubblica del 27.06.03
Dall’intervista concessa dal Viceministro dell’economia Mario Baldassarri
Alla precisa domanda : - "Un intervento di questo tipo sarebbe sufficiente a riequilibrare i conti previdenziali?" - Riferita a come si vuole risolvere il problema pensioni.
La risposta è stata:
- "Assolutamente no. Da 10 anni l’Inps continua a pagare oltre 330.000 miliardi di vecchie lire incassandone solo 220.000. L’unica ricetta é quella di abbandonare il sistema a ripartizione per passare a quello a capitalizzazione.
DA SUBITO-"




Gentili Signori,
anche l'Europarlamentare e giuslavorista Renato Brunetta, con l'intervista rilasciata a "il Giornale" del 5 .7. 2003, propone con inizio immediato il "metodo contributivo" che il Movimento Giusta Pensione è già da più di due anni che sottopone con proposta di legge in tal senso e che chiede che venga immediatamente approvata al fine di salvare l'Italia dalla bancarotta e gli italiani dalla povertà.
Evidentemente nè al ministro Bossi, nè al ministro Maroni, nè al viceministro Sacconi, nè al viceministro Brambilla ciò non interessa.
Noi rifiutiamo che possano giocare ancora sulla pelle di milioni di italiani, vogliamo i nostri soldi che ci sono stati obbligatoriamente trattenuti al fine di assicurarci una serena vecchiaia.
Non vogliamo più essere derubati.
Pertanto siamo a chiedere le loro immediate dimissioni.